Diritto penale

Aree di competenza

Con competenza e passione, gli avvocati del settore penale si occupano dell’assistenza e della difesa dei soggetti, cittadini e non, accusati della commissione di un reato (delitto o contravvenzione), dalla fase delle indagini preliminari (anche nell’ambito di procedimenti incidentali relativi a misure cautelari personali o reali), alla fase del giudizio (nella scelta del rito e nell’esercizio della facoltà di impugnazione delle decisioni) curando, in caso di condanna, tutti gli aspetti dell’esecuzione della pena.

L’attività difensiva è svolta anche a tutela degli interessi delle persone (fisiche o giuridiche) offese o danneggiate dal reato: la redazione della denuncia-querela, l’istanza di sequestro conservativo, la costituzione di parte civile nel processo per la formulazione delle richieste risarcitorie ed ogni altra iniziativa tesa a sollecitare la trattazione del fascicolo.

Con eguale diligenza, gli avvocati patrocinano nei processi innanzi al Giudice di Pace per i reati di minore portata offensiva (D. Lgs. n. 274/2000).

Una particolare attenzione è riservata agli imputati minorenni (D.P.R. n. 448/1988).

Nell’esercizio dell’incarico fiduciario, gli avvocati dello Studio si avvalgono dello strumento delle investigazioni difensive (artt. 327 bis – 391 bis e ss. c.p.p.), potendo contare sulla collaborazione dei migliori consulenti ed investigatori.

I professionisti si trovano anche ad operare negli ambiti “para-penali” della responsabilità amministrativa degli Enti (D. Lgs. n. 231/2001) e delle misure di prevenzione personali e patrimoniali (D. Lgs. n. 159/2011).

Oltre all’attività di assistenza, difesa e rappresentanza nel processo, infine, gli avvocati dello Studio prestano consulenza in materia penale in favore di privati, di società commerciali e di enti pubblici.

Le prestazioni offerte dai professionisti del settore penale possono essere catalogate, per comodità, in relazione ai reati che individuano il tema della consulenza o l’oggetto dell’accertamento processuale.

REATI PREVISTI DAL CODICE PENALE

tra gli altri, si segnalano:

  • Reati contro la pubblica amministrazione (peculato, concussione, corruzione, abuso d’ufficio etc.)
  • Reati contro l’amministrazione della giustizia (calunnia, falsa testimonianza, favoreggiamento, evasione etc.)
  • Reati contro l’ordine pubblico (istigazione a delinquere, associazione per delinquere etc.)
  • Reati contro la fede pubblica (falsità materiale ed ideologica, sostituzione di persona etc.)
  • Reati contro la famiglia (violazione degli obblighi di assistenza, maltrattamenti, sottrazione di minorenni etc.)
  • Reati contro la persona (omicidio, lesioni personali, sequestro di persona, violenza privata, violenza sessuale, atti persecutori, minaccia, diffamazione, violazione di domicilio etc.)
  • Reati contro il patrimonio (furto, rapina, estorsione, danneggiamento, truffa, usura, appropriazione indebita, ricettazione, riciclaggio etc.)
  • Reati contro il sentimento per gli animali

Meritano un cenno di risalto le fattispecie delittuose, di recente introduzione o modifica legislativa: omicidio stradale (art. 589 bis c.p.), lesioni personali stradali (art. 590 bis. c.p.), morte o lesioni personali colpose in ambito sanitario (art. 590 sexies c.p.).

REATI PREVISTI DA LEGGI SPECIALI

  • Reati tributari (D.Lgs. n. 74/2000)
  • Reati fallimentari (R.D. n. 267/1942) e societari (artt. 2621 e ss. Cod. civ.)
  • Reati ambientali (D.Lgs. n. 152/2006)
  • Reati edilizi (D.P.R. n. 380/2001) e paesaggistici (D.Lgs. n. 42/2004)
  • Reati stradali (artt. 186 e ss. D.Lgs. n. 285/1992)
  • Reati in materia di immigrazione (D.Lgs. n. 286/1998)
  • Reati in materia di stupefacenti (D.P.R. 309/1990)
  • Reati in materia di prostituzione (L. n. 75/1958)
  • Reati sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (L. n. 81/2008)